De Perfectione - Francesco Gallina

"....Fino ad ora credevo di vivere nel mondo degli uomini, nel mondo delle case e delle cose, della scuola e della storia, della pace e della guerra, del reale e della finzione."
Pensa questo del mondo il professore di lettere Alighieri, ma ancora non sa che sta per attenderlo il suo vero viaggio verso gli Inferi, questa volta non condotto dal barbuto Caronte, ma dalla sua illimitata curiosità e da uno sfrenato coraggio di non saper fare a meno della verità. D’altronde, il suo unico coraggio. La collisione con una realtà acerba ed agghiacciante, così irreale e contemporaneamente tangibile, costruita su un trinomio portato alla sublimazione: Ambizione, Violenza e Terrore sono le parole d’ordine in vista della Perfezione, un’utopia di cui si fa baluardo una setta di medici criminali. Da una parte, dunque, un’illogica lotta contro la Natura, dall’altra la morbosa battaglia che Giona dovrà combattere che contro il suo passato, la solitudine e un mieloma multiplo che avanza imperterrito. Una guerra contro le apparenze e le certezze che porterà avanti grazie al suo fiuto d’indagatore, alla vicina di casa Letizia e suo figlio Mirco. In fondo al buio puzzle della sua vita, troverà il tassello mancante della verità: una verità clandestina, criminale, che sta dietro e davanti all’uomo. Verità devastanti nel mondo in cui vige, occulto, un quanto mai radicato stato di natura. Un mondo di attori chiamati uomini.

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Biografia dell'autore :
 
  Ventunenne, Francesco Gallina è uno scrittore esordiente; ad ora, frequenta la facoltà di Lettere all’Università degli studi di Parma, sua città natale. De Perfectione, suo romanzo d’esordio pubblicato dalle edizioni Helicon a novembre del 2012, si è già classificato al secondo posto al Premio Internazionale Golfo dei Poeti-Sirio Guerrieri e Premio Internazionale Micheloni, al terzo posto al Premio Internazionale Città di Recco, è stato insignito del premio speciale della giuria al Premio Internazionale Pegasus e della targa Montefiore al premio internazionale omonimo; parte del romanzo è stata antologizzata nel volume Letteratura italiana contemporanea (figure e orientamenti). Dal 2011 ad oggi gli sono stati attribuiti circa 50 riconoscimenti all’interno di concorsi letterari di stampo nazionale ed internazionale sia per la produzione poetica che prosastica: per quanto riguarda la narrativa breve si è aggiudicato il primo posto ai Premi Internazionali Val di Vara, La Pergola Arte, al Premio Nazionale Amico Medico e segnalazioni di merito ai Premi Giovanni Descalzo e Città di Lendinara. I racconti sono prevalentemente gialli storici ambientati nell’Ottocento, come Atelofobia, Voi che per gli occhi mi passaste ‘l core e La leggenda di Ulf; ha scritto anche una sceneggiatura teatrale dal titolo Enoizanigammi. Amante e studioso della filosofia, è anche autore di articoli come quello di didattica filosofico-musicale Ecce musica! pubblicato dalla rivista universitaria La Ginestra e saggi come Le parole sono importanti-ovvero di quando Ferdinand de Saussure entrò in un giallo di Roberto Vecchioni. Per quanto riguarda la poesia è stato premiato al Campidoglio in occasione del Premio Internazionale Albero Andronico; si è classificato fra i primi posti in diversi concorsi fra i quali ricordiamo CittadellaPoesia, Città di Voghera, Lorenzo Cresti e Va Pensiero, vincendo nella sezione dedicata al bicentenario verdiano. Molti componimenti, sia in versi liberi che endecasillabi sciolti e in metrica barbara sono stati pubblicati in una decina di raccolte antologiche come Logos e Cose a parole (Perrone editore), Leggiadramente (Carta e penna editore) e L’Erudita.